L’8 marzo di ogni anno si celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna .
Una ricorrenza per ricordare da un lato le conquiste sociali, economiche e politiche, compiute dalle donne, dall’altro le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.
Anffas Onlus Massa Carrara, in questa giornata invita a riflettere non solo su cosa significhi “ESSERE UNA DONNA” ma su cosa significhi “ESSERE UNA DONNA CON DISABILITA'” in Italia.
Le donne con disabilità sono ritenute prede facili perché probabilmente considerate più indifese, avendo maggiori difficoltà a sottrarsi alla violenza a causa di limitazioni fisiche o strumenti insufficienti per comprendere immediatamente il significato di quello che sta succedendo.
Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, già nel 2016 ha richiamato l’Italia per inadempienze rispetto al fenomeno della violenza contro le donne disabili.
Più recentemente è stato pubblicato un rapporto di valutazione che contiene una serie di raccomandazioni rivolte alle autorità italiane per migliorare le politiche contro la violenza e la discriminazione multipla nei confronti delle donne con disabilità.
Le statistiche sono chiare: il 36 per cento di donne “disabili” ha subìto violenze fisiche o sessuali a fronte del 30 per cento delle donne “abili” e si stima che il rischio di subire stupri o tentativi di stupro sia pari a più del doppio.
Di fronte a questa situazione, il nostro impegno è quello di lavorare per garantire i diritti delle donne con disabilità e per far crescere in ogni donna la consapevolezza e l’interesse a determinare la propria vita consapevoli del fatto che non ci si può aspettare che qualcun altro si impegni a migliorare la nostra condizione se non siamo noi per prime a farlo.
A tutte le meravigliose donne di Anffas, BUON 8 MARZO da Anffas Onlus Massa Carrara!
